IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

Novembre 2018

L'evento epocale del 11/11 ha almeno il merito di aver ravvivato la discussione.

Per una maggiore immediatezza e chiarezza i miei interventi d'ora in poi saranno presenti direttamente sul blog, come tutti.

 

 

 25 aprile 2018 - sera

Dopo un anno e mezzo si sono accumulate un po' di novità e i danni alla collettività sono cresciuti esponenzialmente.

Quindi ce n'è abbastanza per rialzare la nostra serranda...

 

06 gennaio 2017 - mattina

 

Vuoi perché ormai da un mese non giunge più nessun segnale di vita dai visitatori (forse per colpa mia più che per l'argomento trattato) e soprattutto in conseguenza della sentenza nr. 54946/2016 della Corte di Cassazione che sancisce (a mio modesto parere più che giustamente!) la responsabilità penale dei gestori di qualunque sito web riguardo eventuali diffamazioni o ingiurie presenti nei forum, da ora

  • il blog è sospeso (non è la prima volta e potrebbe non essere l'ultima)
  • mi dedicherò da subito con maggiore dedizione a perseguire i gestori di altri siti web che non hanno dimostrato il stesso mio equilibrio nel gestire l'argomento, lasciando mano libera nel diffondere insulti, diffamazione e pure bestemmie

E' vero che non ho conseguito nessun risultato riguardo l'indagine propriamente detta (cosa che per altro ho ripetuto più volte in questa sezione, evidentemente non sono tagliato per fare la spia e il ficcanaso) però sono riuscito a mantenere la discussione entro i limiti della decenza, cosa che ad altri evidentemente non interessa affatto ma al sottoscritto sì, visto che sono stato citato altrove più volte in modo tutt'altro che lusinghiero (e questo passi) ed attribuendomi intenzioni del tutto arbitrarie e per nulla suffragate da riscontri oggettivi (e questo è decisamente non tollerabile).

 

Discutere è una cosa, sguazzare nell'immondizia un'altra.

 

14 dicembre - pomeriggio

 

Era naturale che la discussione andasse a chiudersi però mi aspettavo un finale più dinamico....

07 dicembre - pomeriggio

 

In risposta a
Franca (martedì, 06 dicembre 2016 16:42 (mercoledì, 07 dicembre 2016 12:58)
Grazie per la sincerità, depone a tuo favore.
Tuttavia ricordo che
1) il sottoscritto non usa i social network  né riconosce nessuna affidabilità ai loro contenuti
2) avevo scritto chiaramente che non sono graditi "copia & incolla" da altri siti e specialmente da social network
Quindi, come sei stata capace di riprendere un contenuto altrui e metterlo sul mio blog, sarebbe gradito che tu informassi questa persona che io sono disponibile per dare un aiuto concreto e che, se vuole telefonarmi e/o scrivermi per Whatsapp e/o mandarmi una mail, stia sicura che avrà pronta risposta.
I tuoi commenti sono stati rimossi

30 novembre - sera

 

Una riflessione sul commento di

lucy (mercoledì, 30 novembre 2016 15:11)

 

Si può anche criticare il COEMM per mille ragioni ma di fronte a una presa di posizione semplice e sincera come quella di Lucy comprendo che chi vomita odio e ingiurie non tanto contro Sarlo quanto contro tutti coloro che sostengono il COEMM è degno erede di coloro che nell'ultima Guerra arrotondavano le entrate denunciando dietro lauto compenso ebrei e partigiani ai nazifascisti.

 

Coerenza costante nel tempo

28 novembre - mattina

 

In risposta a 

Giandomenico (domenica, 27 novembre 2016 12:27)

 

Dopo tre mesi gli unici punti fermi cui sono pervenuto sono

  1. il COEMM in realtà è qualcosa di diverso e più potente rispetto a quello che viene pubblicamente mostrato;
  2. le cifre di denaro effettivamente in gioco sono troppo esigue per giustificare la risonanza mediatica ottenuta e tali da far pensare che il COEMM abbia ottenuto una visibilità enorme non solo gratis ma pure guadagnandoci qualcosa;
  3. il contributo economico purtroppo non si concretizzerà;
  4. le anomalie (ad es. le "sedi" in edifici abbandonati e fatiscenti) e le "sparate" (i 100 milioni ad Amatrice) che propone sono volute, rappresentano delle raffinate (anche se obiettivamente ciniche) provocazioni contro alcune istituzioni pubbliche;
  5. i detrattori del COEMM stranamente non si qualificano mai in modo palese (accade su questo striminzito blog come su altri di livello e frequentazione esponenzialmente maggiori);
  6. argomenti di "rimbalzo" scaturiti secondo logica dalla discussione sul COEMM (ad es. reddito di cittadinanza e gestione dei contributi già versati da parte dell'INPS) sono di fatto totalmente ignorati e/o derisi e/o ignorati praticamente dalla totalità di coloro che intervengono;
  7. i social network sono una mina vagante che dev'essere immediatamente e rigidamente regolamentata

27 novembre - mattina

 

Mi riferiscono che su un sito molto ricco d'interventi contro il COEMM c'è un signore che si affanna a citarmi in modo tutt'altro che lusinghiero.

Anche se è oscuro il motivo per cui lo fa, mi tocca ringraziarlo perché ammetto che un po' m'intriga.

 

Anche perché, si sa, chi disprezza, compra

25 novembre - pomeriggio

 

In tanti bravi a scatenarsi contro Sarlo e il COEMM, neanche uno che abbia spiccicato una parola sul discorso del proprio montante previdenziale, simile a quello del "Quid" ma terribilmente più rilevante e riguardante moltissime persone, nonostante lo abbia sollecitato più volte.

 

Mah....nel complesso da tutta questa storia ne sta uscendo meglio il COEMM, neanch'io sprecherei tempo a spiegare concetti troppo elaborati a persone cui  interessa più criticare cose che tra l'altro neppure li riguardano piuttosto che tutelare i propri interessi.

Prendere o lasciare, questa è l'unica soluzione sensata.

 

22 novembre - mattina

 

In risposta a 

marta (lunedì, 21 novembre 2016 17:48)

 

Gentile Marta,

come ben visibile in ogni pagina di questo piccolo e misero sito, io sono responsabile unico - anche penalmente - del suo contenuto.

L'utente Giorgino domenica 20 novembre ha riportato alcune affermazioni attribuendole a Maurizio Sarlo, a loro volta presumo estrapolate da una pagina Facebook e Lei ha ritenuto dover replicare a tali affermazioni.

Resta il fatto oggettivo che le frasi attribuite a Maurizio Sarlo non possono essere assolutamente giudicate attendibili, considerata la nota inaffidabilità della fonte da cui sono tratte.

Ne consegue che pure io potrei mettere in bocca a Lei delle parole, ricorrendo ad artifici tecnici non difficili, offensive nei confronti di altri e allo stesso tempo false.

 

Nel mio sito accetto solo informazioni assolutamente certe e relativi giudizi, anche pesanti.

Se faccio passare illazioni si chiama giustamente diffamazione e lei, utente con nickname Mara, mi sta facendo correre pericoli concreti e seri trincerandosi dietro il totale anonimato che Le garantisco, sfruttando lo spazio web che metto a disposizione alla luce del sole e soprattutto non rispondendo delle Sue azioni.

 

 

20 novembre - pomeriggio

 

Solo per dovere di cronaca, ecco il meglio della critica del web al COEMM.

Gente che definisce i cattolici praticanti "persone poco intelligenti", celandosi ovviamente come sempre dietro il comodo e stramaledetto paravento dell'anonimato.

 

Non esito a definire simili soggetti nemici del popolo, con tutto quel che ne segue.

Purtroppo non posso fare altro che procedere per ottenere l'immediata chiusura di una simile fogna, come già fatto in altra occasione con un'altra simile.

 

Sarebbe meglio mettere in atto ritorsioni ben più efficaci e proporzionali alle offese distribuite gratuitamente, torneranno i tempi in cui la gente imparerà a tenere a freno lingua e dita.

 

20 novembre - mattina

 

Nessun visitatore-lettore ha ancora spiccicato una-parola-una riguardo la semplicissima domanda che ho posto il 13 ed il 15 novembre....eppure riguarda un considerevole patrimonio che molti di voi hanno accumulato (probabilmente a vostra insaputa), non mi sembra di parlare di sciocchezze inutili.

O, se lo sto facendo, qualcuno per favore abbia la bontà di dirlo chiaramente e con uno straccio di cognizione di causa.

 

Non fatevene comunque un cruccio, in almeno altri due siti in cui ho posto la stessa domanda in precedenza il risultato è identico.

Riporto anzi qui sotto un illuminante esempio di come viene affrontata da alcuni la questione da me sollevata: semplicemente ignorata, affermando che è un mio affare personale (con aggiunta di qualche goccia vellutata di sputtanamento, che ci sta bene come un buon olio di oliva su ogni secondo piatto).

 

Quindi se volessi chiedere lumi alla gente su internet su come gestire ad esempio il mio tumore al cervello posso risparmiarmi la fatica, perché illustri commentatori obietterebbero che è una mia rogna privata di cui non frega a nessuno, è capitata a me ed è impossibile che capiti agli altri quindi amen.

Più meritevole di attenzione generale verrebbe indicata una discussione sul raffreddore, patologia leggermente meno mortale ma ben più diffusa e su cui un po' tutti possiamo dire la nostra, magari indicando una cura semplice ed efficace: vuoi mettere?

 

Chapeau! 

15 novembre - mattina

Amos (lunedì, 14 novembre 2016 21:41)
Grazie per il tuo intervento così esauriente e pacato nei termini, senza essere apologetico verso il COEMM eppure restando giustamente critico: diverse persone dovrebbero prendere esempio da te e da quelli equilibrati (senza che per questo debbano essere considerati dei deboli) come te.
Detto questo, continua a sorprendermi l'assordante silenzio in ogni sede (non solo su questo sito) relativamente alla mia domanda/sfida semplice semplice: chi di voi conosce esattamente l'ammontare dei contributi fino ad oggi versati all'INPS?
Perché, se non sbaglio, una delle accuse principali contro il COEMM è che abbia incamerato fior di soldoni con le micro-donazioni di ognuno e che non stia mantenendo la pazzesca promessa di erogare un sostanzioso contributo mensile ad ognuno dei donatori.
Ok, giusto. va data una lezione a chi eventualmente si approfitta del bisogno e della credulità della povera gente, non bisogna incentivare un assistenzialismo a fondo perduto, ecc. ecc.....
Nessuna obiezione, se non che ormai l'argomento appare trito e ritrito e per questo ne propongo (da un bel po' di tempo) un altro che però - stranamente - cade sempre nel vuoto, sebbene
  • riguardi la stragrande maggioranza delle persone e non solo i simpatizzanti o i detrattori del COEMM
  • abbia in gioco cifre decisamente di tutto rispetto
  • derivi da un obbligo di legge e non da una libera scelta

Ciò premesso, bando alle ciance e vediamo se qualcuno di voi, preferibilmente tra coloro che al momento non hanno alcun reddito ufficiale, possono dire di aver ricevuto allo sportello INPS un documento come quello qui sotto che, per la cronaca, è riferito al sottoscritto (ed ho faticato non poco per ottenerlo quindi presumo sia molto raro che altri ce l'abbiano ma potrei anche sbagliarmi)

13 novembre - sera

 

Rinnovo l'invito a leggere la prima parte (cliccare QUI)  e la seconda parte (cliccare QUI) dell'articoletto semplice ma sufficientemente documentato ed attendibile riguardante il reddito di cittadinanza ma non solo.

 

Considerando poi che la questione COEMM, almeno fino alla prevista conferenza stampa del 18 novembre, non dovrebbe riservare sviluppi clamorosi, non dispiacerebbe se

 

qualcuno, specie tra coloro che in questo momento non

percepiscono alcun reddito,  confermasse di sapere

 a quanto ammonta - con la precisione dovuta  

quando si parla del proprio denaro -

 

il totale in valuta dei suoi contributi INPS fino a oggi.

13 novembre - mattina

 

Ho rimosso l'annuncio che da tempo campeggiava in calce a ogni pagina di questo misero blog, relativo all'iniziativa di una raccolta fondi - per conto di un'associazione senza scopo di lucro legalmente operante - per contribuire all'acquisto di qualche mezzo di deambulazione per i diversamente abili residenti ad Amatrice e dintorni.

Se era scontato non raccogliere neppure un centesimo (grazie alla mia innata incapacità) un po' meno è stato non ricevere in due mesi la benché minima richiesta di informazioni, un qualsiasi segno d'interesse.

 

Contestualmente ho inserito al suo posto un gentile ma perentorio invito, rivolto a tutti, di non citare più altrove l'indirizzo di questo pietoso spazio sul web: rispetto tutti gli animali ma concedetemi di lasciare almeno fuori dalle nostre discussioni serpenti e sciacalli.

Grazie anticipate.

12 novembre - mattina

 

Per la  seconda e ultima parte dell'articoletto, dove il "soggetto misterioso" viene chiamato per nome, cliccare QUI.

 

Rinnovo la sfida ai lettori, specie a coloro che in questo momento non

percepiscono alcun reddito,  a sapere a quanto ammonta - con la

precisione dovuta  quando si parla del proprio denaro -

il totale delle loro contribuzioni INPS fino a oggi.

 

Ritenendo ormai chiuso l'argomento COEMM (sennò il tanfo del pretesto inizia a superare quello della presunta truffa) almeno "ringrazierei" lo stesso COEMM per averci fatto riprendere in mano (anche se magari a sua insaputa) un problema di portata esponenzialmente superiore.

E se questo ci è costato qualche decina di euro, personalmente sono anche lieto di averli spesi e di aver contribuito ad alzare un po' di polvere.

 

11 novembre - sera

In risposta a

Claudia (venerdì, 11 novembre 2016 18:42)

 

La pacatezza e genuinità  dei tuoi interventi rappresenta il valore aggiunto di questo modesto blog.

Lo stile da me usato nell'articolo è volutamente molto semplice e pure un po' pedante e ripetitivo per preparare adeguatamente alla tesi che apparirà forse già domani nella seconda parte e che credo susciterà qualche polemica.

 

Per me vale sempre il rapporto COEMM=dito / Soggetto misterioso=Luna

Il dito nasconde o indica la Luna?

E' una battuta stupida, inutile?

Forse, chi lo sa? Ma attendete per favore la seconda e ultima parte del'articoletto prima di giudicare.

10 novembre - mattina

 

Riprendo in modo più approfondito l'argomento "reddito di cittadinanza", che avevo già affrontato in questa sezione lo scorso 28 agosto, con un articoletto visibile QUI

07 novembre - mattina

 

Azazel ha risposto e risolto prontamente, ritengo che Luisa possa ritenersi soddisfatta nel vedere come almeno qui la sua giusta segnalazione ha ricevuto la dovuta attenzione.

Non credo che dappertutto le cose vadano in questo modo ma pare che per tanti la cosa sia assolutamente insignificante... 

L'ebbrezza di fare a pezzi un "ingenuo" capro espiatorio supera l'esigenza di riflettere su cosa vogliono coprire gli istigatori di tale sacrificio. 

06 novembre - sera

 

Luisa (venerdì, 04 novembre 2016 11:13)

C'è poco da dire, Luisa ha ragione e mi dispiace pure, perché Azazel si mostra come persona molto attenta ed equilibrata.

E se sbaglia uno come lui, figuriamoci certi altri....

Provvedo ad informare tempestivamente ed energicamente Azazel e a chiedergli adeguata e ben visibile rettifica.

03 novembre - sera

 

Giusto per dovere di cronaca, il sottoscritto si è dimesso da capitano del salotto CLEMM, ruolo che ricoprivo da febbraio di quest'anno, in quanto seguo attivamente altro progetto.

Questo non altera per nulla il mio punto di vista sull'intera questione e su questo sito.

29 ottobre - mattina

 

Luisa (sabato, 29 ottobre 2016 00:17)

Ciao Luisa e grazie per il tuo intervento garbato, senza essere per questo meno incisivo.

A prescindere dalle promesse eccezionali e dagli annunci roboanti del COEMM, non si può fare a meno di riscontrare l'efficacia della sua organizzazione ovvero

  • la scelta di poggiare su circoli locali numericamente ristretti, affrontando in modo innovativo l'esigenza della consistenza numerica del consenso
  • la forma totalmente libera che regolamenta gli stessi (nel salotto di cui sono capitano non ho fatto firmare assolutamente nulla a nessuno)
  • il ricorso sistematico alla comunicazione sul web (anche se personalmente critico aspramente abbiano scelto per fare questo un social network)

In parole molto povere il COEMM sta cavalcando l'approccio mentale largamente dominante negli ultimi tempi ovvero

  • la riservatezza portata all'estremo con l'anonimato (nessuno firma nulla e non si hanno vincoli giuridici con un'associazione come il CLEMM che esiste solo sulla parola)
  • l'uso massiccio dei social network
  • testimoniare la propria partecipazione all'esperienza solo figurando in una foto di gruppo
  • l'assenza di qualsiasi responsabilità, non venendo conferito alcun compito alle Persone Ospiti
  • la delega del proprio riscatto economico ad una realtà superiore

Il COEMM soddisfa le esigenze di rifiuto delle responsabilità e di anonimato che dominano nella società attuale.

Ciò non significa automaticamente che esso sia negativo ma solo che è sintonizzato sul sentire comune: criticarlo a testa bassa, senza alcune indispensabili considerazioni accessorie, la vedo solo come una disperata ricerca di un capro espiatorio personale.

 

P.S.: rivolgo a Luisa, come del resto ho sempre fatto con tutti, l'invito a contattarmi sulla mia mail per provare a sviluppare certe problematiche (e magari le relative soluzioni) in modo diverso e migliore di come può essere fatto qui nel blog.

 

28 ottobre - sera

 

Chiariamo un concetto: sono il primo a dire che questo è un sito modesto per non dire miserrimo però cerco di tenerlo almeno pulito.

Niente banner, praticamente tutto lo spazio dedicato al blog, rimozione periodica con dovuto preavviso dei commenti non significativi, archiviazione su pagina liberamente consultabile dei commenti più vecchi, censura di fatto inesistente.

Risultato?

Gli utenti rigorosamente anonimi Fabiola e Paolo (neanche si sono sprecati a presentarsi in qualche modo) hanno rovesciato il secchio di link assortiti (ovviamente anti COEMM) e tanti saluti.

Questa è partecipazione a un blog?

 

Un'ultima parola per

lucas (venerdì, 28 ottobre 2016 19:13)

 

Mi dà fastidio che tu usi lo spazio che ho messo liberamente a disposizione per riportare un'accusa di truffa di seconda mano, senza uno straccio di prova e soprattutto copia di una denuncia penale (per un presunto danno di 1000 euro ritengo sarebbe il minimo).

Il minimo che posso fare è proporre la cancellazione del tuo commento, augurandoti di non finire così facilmente diffamato pure tu.

27 ottobre - mattina

 

francy (martedì, 25 ottobre 2016 13:38)

Rispondo in ritardo, non sono qui attivo come agli inizi però ci sono.

Sono presente in uno spazio web che è intestato a me stesso, in tutto e per tutto, e dove finora nessun commento che non si presentasse chiaramente come delirio o diffamazione è stato cancellato.

Con la genuina schiettezza che spero (almeno questa) mi venga riconosciuta rimarco come sia difficile tenere in piedi un dialogo con chi è di fatto un fantasma anonimo, di cui non si sa assolutamente nulla e men che meno perché disprezza o appoggia il COEMM.

Non è che io sia fissato contro l'anonimato però è umano, fisiologico, provare disagio nell'interagire con qualcuno che rimane totalmente ignoto.

Si può fare, certo, ma non all'infinito e non su qualsiasi argomento, specie se come nel caso in questione non vedo quali conseguenze potrebbe subire chi pubblicamente e decentemente stigmatizzasse l'operato di Sarlo e compagnia.

Ho detto più volte e molto chiaramente qui e altrove quale sia la mia posizione sul COEMM, il quale non fa granché per difendersi e molto invece per attirarsi addosso critiche ma ritengo il punto sia un altro.

Si parli di Maurizio Sarlo e/o di suoi collaboratori e/o del mostro di Firenze, ciò non esime dal seguire alcune regole fondamentali quando si ragiona su qualsiasi cosa, in primo luogo quella sull'obiettività.

Non mi risulta che il COEMM abbia forzato la volontà di qualcuno per farsi sostenere a voce o di tasca né che abbia fatto sottoscrivere condizioni capestro.

In più e più occasioni ho invitato piuttosto a discutere sul perché un messaggio così spiazzante come quello dell'elargizione di 1500 euro al mese a testa praticamente "a pioggia" abbia riscosso un innegabile successo ma il mio invito a ragionare è caduto sempre nel vuoto.

La stragrande maggioranza non vuole ragionare, preferisce l'assalto all'arma bianca, fendendo coltellate a casaccio, giusto per vedere scorrere sangue e appagare il primordiale istinto della ferocia verbale.

Si può anche deridere chi partecipa ai salotti e si presenta alle conferenze però a nessuno viene il dubbio che queste persone stiano scappando in qualunque modo da una società che li ha già derisi e sfruttati peggio di quanto potrebbe potenzialmente fare il COEMM?

 

05 ottobre - sera

 

Giangiovanni (martedì, 04 ottobre 2016 21:12)

 

Dico solo che condivido al 110% il contenuto del link che hai postato.

Il fatto che sia a firma di Sarlo è insignificante: calunnia e diffamazione sono reati piuttosto gravucci in ogni parte del globo, solo a pluricondannati all'ergastolo viene revocata la tutela contro di essi ( vedasi l'esempio della terrorista Barbara Balzerani, cui il giudice ha rigettato la richiesta di bloccare un film in cui riteneva di essere diffamata perché "un condannato a sei ergastoli non ha una reputazione da difendere")

 

Claudia (mercoledì, 05 ottobre 2016 19:12)

 

Ti sei distinta per i tuoi interventi, tra i più educati e costruttivi.

Non farti distrarre dal nervosismo strisciante, leggi con calma come scrivo.

Intendo dire che "anche qualora si dimostrasse che il COEMM è una schifezza non è che il resto del mondo si dimostri di molto superiore".

Mi ero espresso in modo troppo sintetico, obiettivamente non chiaro e me ne scuso.

Tolgo anche l'avverbio "spudoratamente", riconosco che l'ho usato fuori luogo, rinnovo le scuse.

 

Tornando a noi, il problema del ricorso sistematico all'anonimato è reale, anche se è antipatico dirlo.

Il valore delle parole e dei pensieri espressi  ovviamente non ne è alterato però bisogna tenere presente che essi, in quanto anonimi, perdono poi parecchia forza propulsiva.

Ovvero non sono minimamente spendibili al di fuori di questo circoscritto blog.

 

E questo è un peccato, non tanto perché viene a mancare acqua a qualche mulino, quanto perché ritengo che una voce meritevole abbia diritto ad un adeguato megafono.

04 ottobre - pomeriggio

 

Claudia (martedì, 04 ottobre 2016 18:46)

 

Capisco l'impazienza ma non è con la fretta che avremo le risposte degne del nome. 

E comunque mi aspettavo di ricevere qualche vostra mail in più, non è ragionevole sperare di ottenere risultati intervenendo in modo  anonimo su un blog....il COEMM può essere una schifezza ma non è che il resto del mondo ci sta facendo una grande figura, diciamocelo.

 

04 ottobre - mattina

 

Rosario (martedì, 04 ottobre 2016 12:31)

Novità dell'ultim'ora: sul sito COEMM.NET si può vedere che la sede è stata spostata a Treviso.

Ammetto che l'ho saputo da buon ultimo e che se io fossi andato a verificare a Padova non sarebbe servito a nulla.

 

11 settembre - pomeriggio

 

In attesa di riprendere il discorso sul blog ne approfitto per informare dell'iniziativa di un'associazione a me vicina sia geograficamente che spiritualmente, ADDA di Portogruaro (VE) - addaxtutti.jimdo.com

 

Per un caso bizzarro anche qui si tratta della raccolta fondi per l'acquisto di un mezzo attrezzato o almeno di un paio di carrozzine elettriche per i diversamente abili maggiormente colpiti dalla tragedia di Amatrice.

 

Facile prevedere qualche commento caustico contro di me, dato che devo ancora relazionare sull'auto dello stesso tipo donata dal COEMM ai disabili di Padova.

Mi limito a rispondere nell'unico modo che conosco, esponendomi senza alcun problema, tanto che il numero che appare nel sito di ADDA in questa circostanza è sempre il mio.

L'associazione senza scopo di lucro ADDA (Associazione per i Diritti dei Diversamente Abili) di Portogruaro (VE) lancia una sottoscrizione per l'acquisto di un mezzo attrezzato o comunque alcune carrozzine elettriche per i diversamente abili maggiormente colpiti dal sisma.

 

Ogni informazione è disponibile cliccando QUI

02 settembre - mattina

 

C'è un tempo per raccogliere domande e critiche, un tempo per rispondere, un tempo per meditare e un altro per tirare le conclusioni.

Nel frattempo chi vuole contattarmi per mail o telefono avrà ovviamente pronta risposta.

01 settembre - pomeriggio

 

 

In risposta a vari commenti di Alexia e Rosella in merito al supporto dato dal COEMM al Gruppo Cinofilo IL GELSO di Padova per l'intervento nelle zone terremotate.

 

Da soggetto che ritengo estremamente  attendibile apprendo che lo stesso ha telefonato al sig. Luigino (il numero è nel sito gruppocinofiloilgelso.it alla voce "Contatti") e questi gli ha confermato il fattivo contributo ricevuto da Sarlo.

Risulterebbe pure che Luigino abbia ricevuto moltissime telefonate di questo tipo, logicamente effettuate da chi conosce il COEMM, ma solo una di queste persone (con cui tra l'altro già intrattengo regolari contatti telefonici e per mail) ha ritenuto opportuno segnalarmelo.

 

Risparmio di commentare questo particolare, ognuno è in grado di trarne le conclusioni.

01 settembre - mattina

 

In risposta a Massimo (giovedì, 01 settembre 2016 08:50)

Le eccessive difficoltà quotidiane stanno ottenebrando la mente a molte persone e non sappiamo fino a che punto si spingerà l'esasperazione.

Chiunque può diventare bersaglio e tutti possono diventare carnefici appagati da qualche schizzo di sangue.

 

********

 

 

In risposta a Alexia (giovedì, 01 settembre 2016 07:44)

 

Il sottoscritto si è visto cancellare un suo intervento sul forum di camperonline.it perché ha accostato la promessa del COEMM ai doveri giuridici dell'INPS.

 

Come diceva Pasolini "io lo so ma non ho le prove" (dato che non credevo che il mio commento sarebbe stato così repentinamente e drasticamente cancellato) e, scusatomi con i moderatori per averli messi in imbarazzo ed approvato la censura da loro attuata (in fondo ero loro ospite), ho aperto questo spazio web per parlare e far parlare senza sottostare ai capricci altrui (e da questo si capisce anche la mia avversione per social network e affini).

Un blog in cui almeno avviso preventivamente tutti che Tizio ha scritto in modo sconveniente e , a mo' di matrimonio in chiesa, invito chiunque ad intervenire in sua difesa prima che io dia di ramazza.

 

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In risposta a Claudia (giovedì, 01 settembre 2016 01:25) e Riccardo (giovedì, 01 settembre 2016 06:02)

 

Due commenti diversi nella forma ma uniti nello spirito: speranza e rabbia in entrambi seppur in proporzioni diverse, espressi entrambi con compostezza e orgoglio.

 

Però, però....so di girare sempre il dito nella stessa piaga, so di essere antipatico nel farlo ma, a distanza di quasi due settimane, ho ricevuto solo due contatti per mail e telefono in cui gli interlocutori si sono presentati compiutamente.

Sono due appartenenti al COEMM, uno della Lombardia e l'altra della Calabria, pure loro scettici sulla consegna a breve del contributo e anche su altro ma apprezzano diversi punti del programma che in fondo si sono già realizzati (come rimarcato da Claudia).

C'è tanta paura di esporsi, questo è il vero dato di fatto che questo miserrimo blog sta facendo emergere ed è un limite di cui si stanno pagando le conseguenze.

 

Passando alla mia presunta partigianeria, non ho mai conosciuto Maurizio Sarlo, l'ho visto in video forse meno di molti di voi, semplicemente ho colto subito nel programma del COEMM qualcosa capace di far scattare in me un interruttore che era ormai arrugginito.

Allo stesso modo non posso aver conosciuto personalmente ad esempio Hemingway, mi ripugna la sua passione per le corride e la caccia grossa ma non posso fare a meno di emozionarmi per il suo "Il vecchio e il mare" e sentire mie determinate pulsioni.

 

Il dilemma è antico: si guarda l'uomo o il suo progetto, la sua moralità o la sua capacità?

"Indagine" non significa cercare esclusivamente eventuali scheletri nell'armadio (di cui, francamente, cosa ce ne facciamo poi se non sgranocchiarne le ossa per disperazione?) ma ancora di più capire cosa può venirne a tutti, concretamente e velocemente, dal progetto COEMM nel suo complesso.

 

Può essere tutto o niente oppure qualcosa, a prescindere dalla "carota" del contributo economico, da me sempre e pubblicamente stigmatizzata perché accresce per assurdo l'angoscia di chi l'attende alla pari della medicina salvavita esistente ma introvabile per il moribondo.

 

Claudia, ti dico solo che insieme faremo capire a diversi "altri soggetti" (a breve spiegherò chi sono) che sbagliano grandemente a scambiare la nostra educata moderazione per debolezza.

 

Riccardo, sappi che le tue critiche qui sono sempre messe in bella vista come monito e sprone: preferisco un leale avversario a uno stuolo di viscidi adulatori.

 

E grazie a tutti di esserci

 

31 agosto - pomeriggio

 

In risposta a Giovanna (mercoledì, 31 agosto 2016 21:17)

 

Leggendoti vien da pensare per analogia che, per risolvere il problema delle amate buste verdi di Equitalia, basta sparare al postino, a prescindere da quale sia il loro contenuto.

Mah....

P.S.: qui non c'è censura, a meno di svarioni galattici e in palese malafede. Noto che questo PICCOLO particolare sfugge a qualcuno.

 

*********

 

In risposta a Rosella (mercoledì, 31 agosto 2016 19:57)

 

Scusa ma mi tocca tirarti le orecchie: a quale spazio associativo che riunisce gli ex Clemm ti riferisci?

Nelle istruzioni per l'uso del blog ho cortesemente chiesto di evitare gli insulti specie se non attiene ad un tuo rapporto diretto con l'accusato e soprattutto se non è suffragato da un dato oggettivo.

Quindi ho dovuto riprendere e correggere (anziché cancellare come fanno tutti gli altri), senza stravolgerne assolutamente il contenuto, il tuo commento originario delle 14:54 per garantire la tua libertà di espressione.

 

 

31 agosto - mattina

 

In risposta a alexia (mercoledì, 31 agosto 2016 08:24)

 

Mi sembra che si parli un radiotelescopio di imponenti dimensioni e in funzione da ben 50 anni...presumo di proprietà rigorosamente statale. Bello che sia nominato il progetto SETI, sempre affascinante.

Altro però non saprei dire o pensare...

 

******

 

In risposta a vari commenti di Riccardo (da mercoledì sera 30 agosto a prima mattina del 31 agosto 2016)

 

Mi sono permesso raggruppare i tuoi quattro interventi di fila in uno solo (posso essere anche falso come dici ma non proprio idiota del tutto, era palese che un intervento era il tuo anche se sotto altro nome), senza toccare una virgola: lo spazio è tiranno e devo fare continua manutenzione perché questo misero spazio web stia in piedi anche se più di qualcuno vorrebbe che sparisse.

Giusto per rispondere a Riccardo e ad altri sì, un referente del COEMM mi ha inviato ancora due domeniche fa una mail chiedendo, obiettivamente con estrema educazione e pacatezza, che chiudessi questo spazio.

Il giorno dopo mi ha anche telefonato, mantenendo lo stesso tono: ho risposto che ci avrei pensato e, se state leggendo queste parole, vuol dire che ci sto ancora pensando.

 

Questione BONIFICO: credo sia ben sufficiente dire che è diretto a un conto italiano, visto che l'Iban inizia con IT.

 

Dalle mie parti "indagine" è un concetto diverso da "perversa curiosità" ed ancora più diverso da "usare la bocca come fosse una fogna a cielo aperto".

In tempo di guerra e di onore c'è una leggera differenza tra un soldato che si rifiuta di eseguire l'ordine di sparare su civili inermi da quello che catturato dal nemico si mette a cantare come un canarino informazioni sul proprio reparto...

Ultima cosa: io non sono un oratore, non ti chiedo denaro e neanche il tuo tempo.

Ti chiedo solo, se vuoi interagire con me e con gli altri qui presenti, di usare la tua testa e il tuo cuore.

30 agosto - pomeriggio

 

In risposta a Alexia (martedì, 30 agosto 2016 19:13) e Massimo (martedì, 30 agosto 2016 20:38)

Secondo me Sarlo volutamente indica date "apparentemente" sbagliate così come nomina la massima autorità ecclesiastica in contesti "apparentemente" impossibili.

Alla gente comune appaiono come sparate assurde, per qualcun altro forse sono un messaggio molto chiaro.

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In risposta a Claudia (martedì, 30 agosto 2016 19:15)

Grazie ancora per il sostegno.

E' vero, i salotti CLEMM sono un piccolo patrimonio sociale da tutelare. Magari al momento suscitano più tenerezza che rispetto ma non è questo motivo valido per disprezzarli.

Tornerò sicuramente e puntualmente su questo punto.

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In risposta a Riccardo (martedì, 30 agosto 2016 18:36)

Ho detto in più occasioni che vedo il COEMM in modo molto diverso da quello comunemente inteso ovvero come Sarlo lo presenta.

Ciò non significa che io abbia ancora la possibilità di esporlo, dato che si tratta solo di una mia supposizione.

Non ho verità in tasca, solo debiti e un pugno di speranze che prescindono dalle promesse di Sarlo o di chiunque altro.

 

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In risposta a Marco (martedì, 30 agosto 2016 18:22)

 

Mi credi che sto guardando da minuti e minuti il tuo commento e non so come replicare?

Raccolgo le forze e intanto rispondo almeno a questa tua affermazione "Quindi piazzale stazione 6 Padova è la sede legale del Coemm? E se no, quale è? E che soggetto giuridico è?"

 

Già nei primi commenti era stato più volte riportato che Piazzale Stazione 6 è la sede legale del COEMM, come pure riportato nel sito coemm.net

Che sia un'associazione appare evidente nell'unico atto al momento presente nella sezione "Documenti".

 

Se nel frattempo che cerco di scalare la tua montagna vuoi continuare la tua opera di sputtanamento, fai pure: me lo merito, dovevo immaginare cosa succede a chi è così pazzo da lasciare la porta di casa spalancata.

Purtroppo ho fiducia nel genere umano e una sola parola.

 

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In risposta a CC GIOVANNI (martedì, 30 agosto 2016 17:09)

 

Ciao Giovanni, grazie per il tuo primo intervento.

No, personalmente non ho alcun riscontro a questa affermazione di Sarlo: ovviamente lascia perplesso pure me!

 

30 agosto - mattina

 

In risposta a Riccardo (lunedì, 29 agosto 2016 22:08)

 

Il mio salotto...me lo sono ritrovato già fatto.

Quando mi è stato proposto di entrare nel COEMM era già stato deciso dal mio referente che fossi il capitano di un determinato gruppo di persone che, prima di allora, non conoscevo di affatto.

Lo dico subito: nel mio salotto, che non è ancora iscritto a Facebook come sarebbe invece previsto (io purtroppo ho un'idiosincrasia innata per i social network, come cane e gatto, così ho chiesto al mio responsabile comunale che si faccia carico di  darci questa particolare visibilità) non ho mai visto neanche un sorriso finora, anzi...

Il mio salotto è davvero il prototipo di quel Nord Est che si spacciava un tempo per l'italica California e che oggi si guarda smarrito intorno a sé, circondato da un sistema pubblico inadeguato ed indifferente e un'economia locale sfaldata come un castello di sabbia.

 

Se finora il COEMM si è guadagnato un merito è quello di aver dato un minimo, seppure un minimo sindacale, di senso di appartenenza a persone che si sentivano di fatto abbandonate e per le quali fungo da "collante" non solo a voce ma anche con qualche atto concreto (ma questa è un'altra storia).

 

Ovvio, anche loro sanno del contributo economico ma riescono a reprimere l'impulso di sollecitare, protestare, esigere.

Attendono fiduciosi, già rincuorati nel vedersi più considerati di quanto fossero in precedenza.

Nella loro dignitosa ristrettezza, sono loro i miei PO.

Ed io sono orgoglioso di loro, soddisfatto se riesco a fargli abbozzare un sincero sorriso.

Questa è la nostra evoluzione.

29 agosto - pomeriggio

 

A seguito della richiesta (vedi mio commento del 27 agosto mattina) di pubblicare su questo sito un articolo sul reddito di dignità apparso sull'ultimo numero del periodico "Internazionale " (www.internazionale.it) ricevo dalla loro redazione questa mail

 

Gentile Livio,

grazie per aver apprezzato gli articoli dell'ultima copertina. Come saprà, gli articoli sono presi dalla stampa straniera. Internazionale acquista i diritti di riproduzione ma non può cederli a terzi, quindi non possiamo autorizzarne la pubblicazione su altri giornali o siti web.
Grazie
Cordiali saluti
Monica Paolucci
Dovrò quindi mio malgrado riportare solo le parti più significative di detto articolo, in ottemperanza ai limiti posti dal diritto di autore.
Rinnovo l'invito a consultare con la dovuta attenzione la fonte originaria e completa (nr.1168 della rivista), contattando nel caso il giornale all'indirizzo posta@internazionale.it
Se hanno risposto subito a me, non vedo perché non debbano farlo con voi.

28 agosto - pomeriggio

 

In risposta ad ALEXIA (domenica, 28 agosto 2016 alle 12:31 e alle 15:08)

 

Quando ci siamo incrociati nel forum su camperonline.it, che è nominato ben chiaramente nella "Copertina" di questo sito, ho speso buone parole nei tuoi confronti, apprezzando la tua capacità di analisi.

Sul presente sito ti ho poi ringraziata per la qualità della documentazione da te portata: un esempio di essa è presente nella sezione "documenti" e forse altri tuoi contributi troveranno qui visibilità permanente.

 

Non mi ritengo una bandiera al vento e non cambio idea su di te però qualche distinguo credo sia ora di farlo.

Tu scrivi "Avevo capito che lunedi saresti andato a vedere la faccenda della sede coemm, auto.. etc... Invece ho visto ti sei dedicato a leggere rivista a tema. Secondo me centra nulla il fine se poi viene portato avanti in un modo subdolo e con tutti quei doppi sensi. Si doveva andarne a fondo li' prima di tutto."

 

Quello che qui scrivo rimane ben visibile, alla pari di quello che scrivi tu quindi non serve che tu mi faccia da segretaria o da Grillo Parlante, so bene che intenzioni ho espresso.

Cosa ne sai tu per quale motivo non l'ho fatto lunedì scorso né nel resto della settimana? Potrei non avere al momento i soldi per il biglietto o avere avuto contrattempi gravi oppure, più semplice, i postumi del mio infarto da 8° Richter non me l'hanno consentito.

Quanto al mio presunto "modo subdolo" può pure darsi che esista ma ti ricordo che al momento sei TU quella che sta pontificando a senso unico sfruttando a man bassa l'opzione del totale anonimato che QUI ti viene concessa.

Permetti che mi lascia perplesso sentirmi definire subdolo, io che sono esposto in bella vista, da chi se ne sta ben nascosto?

 

La rivista a tema (sconosciuta al grande pubblico ma non per questo meno attendibile vista la qualità che le viene riconosciuta dagli operatori del settore) infine me la sono comprata e la sto studiando, non leggendo.

Per lo meno per capire se Sarlo sta pubblicizzando qualcosa di fattibile ma magari non per lui o se invece non è fattibile in senso assoluto (che sono due concetti totalmente diversi).

Tu le chiami "sottigliezze", per me sono "questioni dirimenti".

 

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Sul tuo intervento delle 15:08

 

Certo che se serve il libretto delle istruzioni per avere la corretta chiave di lettura di un tuo intervento stiamo freschi...

Riepilogo il termine della questione: se viene concordemente e autorevolmente definito irrealizzabile a livello sociologico-finanziario-etico-politico il cosiddetto "reddito di dignità" allora per matematica conseguenza uno dei pilastri del progetto COEMM viene demolito alla base, con tutte le conseguenze del caso.

 

Viceversa, se tale obiettivo ha una sua valenza e fattibilità, rimane aperto uno spiraglio sulla credibilità di Sarlo.

Dalle mie parti si chiama "deduzione logica" e, se permetti, avrei piacere di acquisirla.

Grazie

 

Un caro saluto

 

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In risposta a Claudia (domenica, 28 agosto 2016 18:07)

 

Grazie per le buone parole, spero di continuare a meritarle.

La mia visione del COEMM è a sé stante, parecchio diversa da quella generalmente intesa e questo genera inevitabilmente antipatici malintesi.

Cercherò di chiarire la mia posizione nel prosieguo di quello che vorrei fosse un incontro, non sempre uno scontro.

Vorrei si riuscisse ad andare oltre la questione se il COEMM è solo una volgare truffa oppure un'illusoria chimera o davvero un'inaspettata àncora di salvezza.

Male che vada non sarà stato Maurizio Sarlo ad aggravare la nostra situazione economica, potrebbe solo lasciarci più disillusi e arrabbiati (ciò non sminuirebbe la sua responsabilità, cerco solo d'inquadrare la cosa in modo obiettivo).

 

Per me in ogni caso e già da adesso il COEMM ha trasmesso un messaggio chiaro, potente e alternativo che altri soggetti, molto più in alto di noi e ben definiti, forse temono.

E questi soggetti forse hanno grande interesse che ci si sbrani tra noi, così che ci si dimentichi di tale messaggio.

Vedremo nel prosieguo se riusciremo a inquadrare degnamente questa teoria.

 

Quel che più mi preme nel frattempo è che in questo spazio si rifiuti l'imperante moda del "taglia & incolla", del link spesso a siti di dubbia affidabilità e soprattutto del dare credito al "sentito dire".

Nessuno di noi sarà ritenuto dagli altri di grande valore se prima non dimostreremo di dare noi stessi grande valore alle nostre parole e alle nostre azioni.

 

 

28 agosto - mattina

 

Finalmente un segnale positivo, rinfrancante.

Mi riferisco al commento di RICCARDO, il primo oggi alle 09:32 dopo lo stop del blog per una settimana.

Ammetto che non me l'aspettavo e proprio per questo lo apprezzo particolarmente.

 

Può essere che il mio approccio alla questione susciti perplessità, soprattutto per il modo fuori dagli schemi: sta a voi segnalare dubbi e proporre soluzioni.

Non è che difendo il COEMM a spada tratta, anche se è ovvio che preferirei che si parlasse di esso per ben altri motivi.

 Semplicemente cerco di smorzare i toni di chi lo attacca frontalmente e a mio avviso con una veemenza degna di ben altra causa: questo non significa tappare la bocca a chi è contro ma invitarlo anche in modo energico a tenere toni più pacati.

 

Mi accorgo che la mia espressione "ripulire il blog" può essere equivocata: non intendo che cancello gli interventi sgraditi ma che

  1. rimuovo quelli chiaramente non significativi (e comunque previo avviso di qualche ora)
  2. trasferisco gli interventi più vecchi in una pagina di archivio che rimane liberamente consultabile, indicata già nelle "Istruzioni" e che è sempre questa

Per quanto riguarda la documentazione va tenuto presente che ci vuole il suo tempo per reperirla ed esporla decentemente ed io, senza aiuto concreto da parte dei visitatori, mi trovo già in difficoltà superiori al previsto.

Anzi, colgo l'occasione per rimarcare il comportamento tenuto dall'utente MARTINA, che ha mi ha pubblicamente ritenuto indegno di ricevere da parte sua la foto di una busta indirizzata al COEMM che sarebbe tornata indietro causa indirizzo inesistente.  

Me l'avesse inviata l'avrei inserita nella sezione "Documenti", non riesco a capire dove sia il problema.

Io so di avere grandi limiti ma atteggiamenti del genere non possono che esasperarli, non prendiamoci in giro...

 

Tornando a noi, Riccardo, scuse accettate, tanto che ho tolto i tuoi precedenti commenti  dalla lista di quelli "cattivi" che avevo stilato il  22 agosto.

P.S.: grazie!

27 agosto - pomeriggio

 

Nell'ipotesi che non riceva a breve esplicita autorizzazione dal periodico "INTERNAZIONALE" per la trascrizione del loro articolo, mi baserò sulla normativa vigente in materia di riproduzione e citazione di articoli giornalistici (legge 22 aprile 1941 nr. 633 e Convenzione di Berna del 1978 sulla protezione delle opere letterarie).

 

In particolare, in base all’art. 10 della Convenzione di Berna, la libertà di citazione incontra quattro limiti specifici:

1) l’opera deve essere stata resa lecitamente accessibile al pubblico;

2) la citazione deve avere carattere di mero esempio a supporto di una tesi e non deve avere come scopo l’illustrazione dell’opera citata;

3) la citazione non deve presentare dimensioni tali da consentire di supplire all’acquisto dell’opera;

4) la citazione non deve pregiudicare la normale utilizzazione economica dell’opera e arrecare un danno ingiustificato agli interessi legittimi dell’autore. Per essere lecite, altresì, le citazioni devono essere contenute nella misura richiesta dallo scopo che le giustifica e devono essere corredate dalla menzione della fonte e del nome dell’autore.

 

Si ringrazia il sito altalex.com da cui sono tratte tali disposizioni

27 agosto - mattina

 

Giorni di riflessione, sia sul progetto COEMM, su Maurizio Sarlo, su chi sostiene il progetto e chi lo attacca, su chi si esprime educatamente e su chi vomita veleno...

In questo doveroso momento di riflessione all'interno del caos mediatico, come fosse un occhio del ciclone, sarebbe doveroso prendersi il tempo e la calma necessarie e studiare (non leggere, studiare) l'articolo appena apparso, con incredibile tempismo, sulla poco conosciuta ma non per questo meno meritevole di considerazione rivista "Internazionale".

 

Io ho acquistato (giusto per smetterla con questa deleteria mania diffusa dalla peggiore internet di avere tutto a scrocco) la versione on line, ho mandato mail alla redazione chiedendo l'autorizzazione per riportare il contenuto del lungo articolo (non il solito volgare "copia & incolla" ma trascrizione fedele dello stesso per renderlo più facilmente leggibile).

 

In attesa della loro risposta, consiglio chi avesse davvero intenzione di documentarsi sull'argomento principe riguardante il COEMM (il contributo economico, appunto) di acquistare questa rivista, disponibile anche in edicola fino al primo settembre.

 

NOTA BENE: si tratta di una traduzione di più articoli originariamente pubblicati da  riviste olandesi, inglesi, americane quindi discretamente neutrali rispetto alle nostre beghe interne. L'argomento viene trattato in profondità e a mio avviso con imparzialità.

 

P.S.: oggi riprendo a pulire il blog, riapertura a breve

22 agosto - pomeriggio

 

Dopo la Grande Delusione, mi accingo a ripulire l'area del blog, trasferendo i commenti nella pagina d'archivio e riflettendo se vale la pena che torni a riaprirlo.

 

Riepilogo ulteriormente quello che è successo.

Io faccio parte del COEMM, mi arrabbio per certe accuse contro il COEMM che ho trovato su un forum e ritengo pretestuose, apro questo sito con l'intento di cercare vere risposte, metto a disposizione un blog senza censura e senza bisogno di registrazione per chi vuole intervenire, ogni commento viene salvaguardato trasferendolo manualmente in un archivio e viene aperta anche la sezione "Chiarimenti" per organizzare appunto in modo analitico domande e relativi approfondimenti e quel che me ne viene è quanto segue, che rappresenta comunque solo un campionario

 

 

Raz (domenica, 21 agosto 2016 18:20)

I soldi in contanti di tutti gli incassi degli eventi tutti uguali ed inutili ripetizioni delle stesse cose non li ritira direttamente il santo , egli sa benissimo che e' reato, ma incarica due suoi '' incaricati '' che lo seguono dappertutto e fanno il '' lavoro sporco ''. Fanno tutti i conteggi, trattengono la '' parte loro '' e con grande RISERVATEZZA passano tutti i contanti all ' immenso. [nota: molto gentile questo Raz a scrivere simili accuse senza uno straccio di riscontro o minima diplomazia, tanto il sito è intestato a me e se quelli che accusa giustamente s'incavolano chi ci va di mezzo sono io]

Raz (domenica, 21 agosto 2016 18:11)

Andate a leggere tutte le denunce fatte con nomi cognomi e fatti sul profilo di mimmo palmieri senza nessuna replica del santo incastrato dalla sua stessa cattiveria ed arroganza. Mimmo spiega chiaramente tante cose oscure del progetto. Il coemm non c'entra nulla con gli stupidi e senza nessuna valenza clemm. I clemm sono il nulla. Solo gruppi autonmi che si riuniscono. I vari '' responsabili referenti e capi vari in effetti non esistono. Chi li nomina? Su quale registro sono registrati? E' una grande bufala che fa sentire '' importanti '' chi non trova altre soddisfazioni '' reali ''. Il coemm e' completamente nelle mani della famiglia sarlo. Lui segretario generale la moglie presidente e la figlia tesoriera. Dove sono i soldi ci sono unicamente loro. La luperto non e' la vera presiddnte del coemm. Serve FORSE a mescolare le carte? [vedi nota dell'esempio precedente ]

MARTINA (domenica, 21 agosto 2016 17:11)

Alexia, che siamo stati raggirati lo sappiamo e non c'e' bisogno che continui a ripeterlo, spero che almeno questo blog non serva a sparare a casaccio critiche e giudizi inutili alle persone aderenti o ex aderenti al Coemm. Le prove ( che esistono) sono necessarie in tribunale che si basa sui fatti e non sulle chiacchiere! ok? [nota: da che pulpito...questo utente in precedenza ha detto che si rifiutava di girarmi per mail la semplice foto di una busta...]

lucas (domenica, 21 agosto 2016 17:07)

<omissis> perchè Livio non ci mette al corrente di ciò che gli ha scritto Sarlo? [nota: già che c'è perché non mi chiede anche le chiavi di casa?]

MARTINA (domenica, 21 agosto 2016 16:04)

<omissis> Per LIVIO : quando ti sarai svegliato cerca di non farti troppo male. [nota: altro fulgido esempio di ringraziamento e incoraggiamento]

Nivola (domenica, 21 agosto 2016 09:40)

Livio non puoi estrapolare una parte del mio post ...e.rispondere come se fosse completo...fra l altro rispondi all'unica non domanda e questo aime' è molto da coemm..non ho detto che è.inutile lo è se fingi di affrontare le cose ...come stai facendo... [nota: questo signore mi aveva scritto per la prima volta neanche mezz'ora prima...] 

Direi che può bastare, no?

A me dispiace per la grande maggioranza di utenti che si sono espressi civilmente ed anzi hanno espresso il loro apprezzamento per la mia iniziativa (per vivere serve almeno qualche piccola soddisfazione, no?) però vale sempre la regola che basta una goccia di olio esausto per inquinare un bel tratto di un limpido lago.

 

Ma se costoro si pongono così nei confronti di chi come me, fino a prova contraria, gli offre gratuitamente e liberamente un mezzo per esprimere il loro dissenso, cosa potrebbero mai fare a chi gli concedesse un contributo in denaro?

 

Di quali mirabolanti imprese potrebbero essere capaci questi campioni di sputo nel piatto?

Altro che 1500 € al mese....glie ne darei volentieri anche 3000 al mese, di persona e immediatamente...di calci nel sedere però!

21 AGOSTO 2016 - pomeriggio

 

Dovrei essere deluso, amareggiato: mi limito a restare lucido e disincantato per analizzare alcuni interventi sul blog

 

LUCAS: hai saputo ricambiare in modo davvero leale i complimenti che ti ho fatto solo ieri, congratulazioni!

 

MARTINA: scusa se mi sono permesso di aprire questo blog...non so cos'altro dirti

 

RAZ: complimenti per aver debuttato con un'eleganza da rinoceronte in una boutique

 

 

Una sola considerazione: voi, che sputate sull'ospitalità che vi ho dato su questo mio blog, come se entraste in casa altrui con gli stivali a coscia lordi di letame, sareste coloro che criticano il COEMM?

Voi che avete addirittura il coraggio di criticarmi dopo che conservo TUTTI i vostri commenti e addirittura li catalogo manualmente e li inserisco nella sezione "Chiarimenti"?

Voi siete quelli che si attenderebbero di ricevere un discreto contributo in denaro?

21 agosto 2016 - mattina

 

La notte magari porta consiglio ma stavolta non ha portato neanche una vostra mail, la cui casella è ancora desolatamente vuota.

Il riscontro di questi primi due giorni del blog è davvero buono, ammirevole l'educazione e la passione dei partecipanti però una cosa va detta fuori dei denti: il COEMM è discutibile sotto molti aspetti e siamo qua per parlarne ma almeno è una struttura sufficientemente identificata (salvo la verifica sulla corrispondenza indirizzata alla sede che tornerebbe indietro come segnalato da Martina e Emilio).

C'è il Maurizio Sarlo, ci sono referenti provinciali e regionali che m'inoltrano comunicazioni (magari discutibili nel contenuto ma già lo sappiamo) per mail con firma e loro numero di telefono...mentre qui al momento ci sono diverse brave persone che in stragrande maggioranza criticano aspramente il progetto ma restano celate nel loro diritto al completo anonimato.

Allora mi domando: meglio un personaggio/progetto discutibile che si esprime confusamente ma alla luce del sole o un'onesta persona che parla chiaro ma resta nel buio?